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.Addestramento - Reiki Stella del Cielo Intrepido - Garuda
ci troviamo negli inferi pur precisamente nella valle della morte , luogo in cui vengono mandate le anime dannate a trascorrere l'eternità fra attrici sofferenze .
di solito le anime non mantengono sempre il proprio corpo , ma non e il caso del giovane reiki che e stato portato li da uno specter , il motivo in lui a visto attraverso il suo sguardo una grande sete di vendetta e per tale motivo , ha pensato bene di condurle li il ragazzo e farlo diventare un cavaliere del sommo ade.
<bene ragazzo siamo arrivati !>
<in questo luogo ti addestrerò per fare di te un cavaliere del sommo Ades !>
<a qualche domanda prima di iniziare?>SPOILER (clicca per visualizzare)allora da qui inizia il tuo addestramento ti basta scrivere come sei arrivato li e ti basta rispondere alle parole dello specter .
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+1 .SPOILER (clicca per visualizzare)Narrato
Parlato
Arrivati in quella che è la prima delle tappe che le anime sono costrette a percorrere per poter raggiungere quello che è il regno degli inferi, regno di Ade, colui che duella ogni duecento anni contro Atena, la dea protetta dai cavalieri delle 88 costellazioni. Reiki vede bene che in quel regno, la roccia stessa non è che la sola ed unica cosa ad essere presente e di forma tangibile, infatti per il resto ci sono solo le anime dei morti dal colorito verdastro e dai riflessi azzurrini, che a quanto pare si avviano verso il dominio del signore degli inferi. Uno specter dall'aspetto pauroso, abbastanza alto e con una strana armatura di colore scuro e dai riflessi violacei lo accompagna, e probabilmente lo accompagnerà nel percorso che lo porterà a diventare cavaliere del signore degli inferi. Il vestiario è praticamente quello tipico di un individuo appena uscito dai bassi fondi della società, quindi indossa abiti logori tra i quali, una maglia a mezze maniche di colore marroncina, un paio di jeans e un paio di scarpe adatte ad un uso ginnico, ma particolarmente logore anch'esse.
<ho solo una domanda> Dice diretto e con fare deciso verso quel cavaliere molto più alto di lui e molto più muscoloso. Serio in viso e con uno sguardo pieno di vendetta dice: <dimmi qui, ora che riuscirò a compiere la mia vendetta. Solo allora potrò fare ciò che vorrai>.
La vendetta è qualcosa che cresce sempre con più vigore nell'animo di Reiki, il quale osserva con gli occhi spenti di color violaceo come quei fuochi fatui si muovono andando tutti verso un unica direzione.
<ah poi dimmi, cos'è questo cosiddetto cavalierato di cui tanto parli? Non mi hai ancora detto tutto quello che mi serve vero?>
Finisce così senza dire nient'altro, si ferma lì attendendo le risposte di cui tanto brama risposta.. -
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parlato - parlato altrui
<ho solo una domanda>
<dimmi qui, ora che riuscirò a compiere la mia vendetta. Solo allora potrò fare ciò che vorrai>.
<ah poi dimmi, cos'è questo cosiddetto cavalierato di cui tanto parli? Non mi hai ancora detto tutto quello che mi serve vero?>
<ragazzo non credi di fare troppe domande !>
<comunque se proprio vuoi saperlo i cavalieri sono delle persone che indossano una armatura e anno il potere del cosmo , e il loro compito e quello di proteggere Ades !>
<per quanto riguarda la tua vendetta , se vuoi raggiungere tale obbiettivo diventa prima un cavaliere!>
<e adesso iniziamo...>
e senza dire altro all'improvviso il giovane reiki si troverà legato con un salame mentre lo specter se la ride di brutto.
<bene e adesso voglio proprio vedere come riuscirai a liberarti !>
continua a ridere come a voler prendere in giro il ragazzo per poi attendere una sua mossa .
<ha e per la cronaca queste corde non sono corde normali ma sono fatte di un materiale particolare ... e solo se risveglierai il tuo cosmo potrai liberarti!>
<quindi ragazzo ora fa silenzio e concentrati e risveglia il tuo cosmo!>
Edited by Celiene90 - 14/11/2018, 21:55. -
+1 .
Narrato
Parlato
Gente che indossa armature e il potere del cosmo, queste sono le parole che risuonano per un breve ma intenso secondo nella mente di Reiki, mentre sembra aver capito che il signore degli inferi, Ade, è un'entità reale e non un invenzione greca. Risposte alle domande ne ha avute, o per lo meno ha avuto delle risposte che in qualche modo, nel profondo della sua mente hanno iniziato a far scaturire una serie di domande che sembrano non aver fine. Infatti non ha mai sentito parlare del cosmo e nemmeno sa come può un'individuo come lui riuscire a domare un potere che non conosce.
Ancora una volta sfortunatamente si ritrova le braccia, le gambe, lo stesso torso legato da una corda, che in qualche modo sembra essere particolarmente resistente alla trazione, causando un dolore molto forte non appena il giovane dai capelli blu prova a liberarsi con la forza. <whaaaa! Ma stai scherzando? Non so nemmeno di cosa tu stia parlando... Vuoi per caso farmi fuori?> Domanda con tono agitato, nervoso e particolarmente alto. Le urla del giovane continuano a riempire quel posto così desolato e così tetro, la sola forza infatti non sembra essere la soluzione a tutto.
Altre parole gli vengono dette dal gigante, parole che sembrano in qualche modo invitarlo a riflettere, a stare in silenzio e a cercare una risposta dentro di sé. La pressione delle corde sembra farsi meno forte nei momenti in cui il suo corpo non cerca di liberarsi, così facendo può in qualche modo cercare di capire cosa sia questo cosmo, ma non sapendo cosa possa essere questo potere gli viene spontaneo chiedere <dimmi come posso controllare questo potere, se mi dai anche solo un piccolo aiuto, ti mostrerò di poter controllare questo potere>. Detto ciò, mostra nei confronti del gigante uno sguardo nuovamente serio, privo di dubbi e privo di dolore, sembra infatti essere pieno di rabbia e determinazione. Il suo corpo per il momento non prova a divincolarsi, ma come detto prima non si dimostra arrendevole.. -
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parlato - parlato altrui
<whaaaa! Ma stai scherzando? Non so nemmeno di cosa tu stia parlando... Vuoi per caso farmi fuori?>
<dimmi come posso controllare questo potere, se mi dai anche solo un piccolo aiuto, ti mostrerò di poter controllare questo potere>
il ragazzo si mostra un po spaventato agli occhi dello specter che non fa altro che ridersela come un matto , ma poi il ragazzo si fa coraggio e chiede allo specter di darli un piccolo aiuto , sospira per un attimo , per poi tornare a parlare.
<sai che continui a fare domande ti faccio fuori sul serio!>
<comunque se proprio vuoi saperlo per risvegliare il tuo cosmo ti basta chiudere gli occhi e di concentrarti su te stesso ... svuota la mente e non pensare a nulla ... trova dentro di te quel grande potere che e il cosmo ... come una stella che brilla nella oscurità!>
afferma verso il giovane reiki ancora legato davanti a lui , se il ragazzo si concentrare con gli occhi chiusi si ritroverà in un luogo buio , da cui non vedrà nessuna uscita , solo una cosa pero potrebbe attirare la sua attenzione ed e una stella che e avvolta da una luce , reiki si sentirà attratto da quella stella da volerla raggiungere , ma non sara cosi facile come crede perché all'improvviso dall'oscurità della braccia umane tentano di fermarlo , se vorrà raggiunge la stella dovrà liberarsi da quelle braccia umane.
Edited by Celiene90 - 14/11/2018, 23:16. -
+1 .
Narrato
Parlato
Le minacce sembrano non avere molto effetto su Reiki, anche perché abituato a subire continue minacce da parte di individui abbastanza pericolosi e senza scrupoli. Però in qualche modo ha capito cosa deve fare, deve per il momento infatti concentrarsi su se stesso, chiude gli occhi mentre si domanda se mai funzionerà questa cosa oppure se è arrivata la sua ora. Una volta chiusi gli occhi Reiki si trova in un ambiente indefinito, anche perché totalmente al buio, attimi di panico per il giovane che però fisicamente si trova nella valle della morte, impassibile a ciò che accade. Continua a non vedere nulla, salvo fatta eccezione per una piccola luce soffusa, come se una stella venisse avvolta da una luce patinata, questa stella ha un colore particolarmente violaceo, quel colore che aveva appunto anche la stessa armatura del cavaliere che lo sta addestrando. L'unica cosa che può provare a fare, è avvicinarsi alla luce, magari è proprio ciò che gli consentirà di attivare quel cosiddetto cosmo. Quindi inizia a muoversi, stranamente sembra salire dei gradini di una scala, una scala particolarmente logora, ma avvolta dall'oscurità, quindi in realtà non percepisce altro che i passi che deve fare. Mentre avanza verso la stella oscura, un nuovo problema sorge alle porte, qui innumerevoli braccia compaiono da dietro le sue spalle e si aggrappano in maniera particolarmente forte al suo corpo. Il suo sguardo è ormai fisso alla stella, percepisce la forza che lo trattiene ma sembra non interessargli. Capisce però che per avanzare dovrà inventarsi qualcosa. I suoi pensieri sono quasi tutti come annullati o almeno lo erano prima della comparsa delle braccia. Reiki quindi pensa alla sua vendetta, al voler continuare a vivere e al voler raggiungere quella stella che a quanto pare gli fornirà il potere per compiere ciò. Senza pensarci troppo prova a forzare il passo, andando deciso verso la stella, cercando di spezzare le braccia con il solo movimento del corpo, mentre la sua mente non sembra vacillare e forse proprio quest'ultima sarà la chiave per riprendere il moto verso la stella oscura.. -
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parlato - parlato altrui
il giovane raiki riesce a liberarsi di quelle mani umane e raggiungere finalmente la stella , quanto il ragazzo l'avrà toccata davanti a lui al posto della stella si troverà qualcosa di diverso una armatura con le ali nere
ma non e tutto perché all'improvviso proprio quando starà per toccare quella armatura , una voce maschile giunge alle sue orecchie
<non aver timore prendila e tua!>
<prendila ella ti appartiene di diritto !>
<prendila e in nome del Sommo Ade rinasci come facessi un tempo , su Garuda e ora che il tuo risvegli abbia inizio!>
inizialmente era solo una voce ma con passare dei minuti se ne aggiungono altre e tutte ti dicono di risvegliati .
cosi non potrai fare altro che toccare quella armatura oscura facendoti guidare da quelle voci .
una volta che l'avrai toccata dei flash back delle tue vita passate come generale di Ade , quando riaprirai gli occhi lo specter sara ancora li , adesso ricordi ogni cosa e il tuo compito e ritrovare pandora e insieme a lei dovrai rimettere su l'esercito di Ade e poi andare alla ricerca del tuo signore .
quanto tornerai alla realtà e riapri gli occhi lo specter e ancora davanti a te e ignora chi tu sia in realtà .
<allora ragazzo inizio a stancarmi di te hai risvegliato il tuo cosmo oppure no?>
<su parla ragazzo prima che ti faccia fuori!>
lo specter non sa cosa lo attende e il giovane raiki se attiverà il proprio cosmo riuscirà a liberarsi da quelle corde e poi potrà agire come meglio crede , potrà perfino richiamare a se la propria armatura.. -
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Narrato
Parlato
Le braccia sembrano allontanarsi dal suo corpo come se effettivamente, non ci fossero mai state e non avessero mai ostacolato Reiki, il quale continua il suo cammino nell'oscurità, quell'oscurità che inizia a sembrargli molto familiare. Sente quindi una voce, una voce familiare, proprio nel momento toccata la stella oscura si è tramutata in un armatura, un armatura simile a quella del cavaliere di Hades. Quell'armatura dall'aspetto così bello, che sembra emanare luce propria, luce soffusa, una luce che ricorda in realtà più la stessa tenebra che però si distingue dalla vera oscurità. La voce continua a parlargli, mentre lui non sembra assolutamente titubante anzi, inizia non appena la tocca a sentire altre voci, e oltre alle voci, anche un sacco di immagini gli passano in testa, tutte le sue vite passate al fianco di Ade, signore degli inferi e così ricorda. Ricorda finalmente anche il suo vero nome, Eaco di Garuda, ricorda il nome della sua stella demoniaca e ricorda anche il suo ruolo negli inferi. La vendetta è un qualcosa che gli appartiene ed è stata proprio questa a risvegliarlo. Toccata quindi l'armatura e ricordato tutto, riesce nuovamente ad aprire gli occhi nella realtà, percependo che un suo subordinato continua a deridere la figura del suo contenitore, di Reiki, cosa che non sopporta e con tono secco, da vero comandante gli dice.
Chi vorresti eliminare? Sottospecie d'insetto? Ti ricordo che stai parlando con un tuo superiore...
Detto ciò va a concentrare il cosmo che avvolge la sua figura e va a sciogliere quella sottospecie di corda poco utile se non ad intrappolare i comuni mortali.
Sguardo serio e dice con tono secco allo specter
Quindi hai qualcosa da dire, per caso vuoi aggregarti a loro?
E vengono indicate le anime dei morti. Quindi si ferma senza far altro. Attende una risposta dello specter che farebbe bene a dileguarsi scusandosi il più in fretta possibile.. -
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parlato - parlato altrui
<chi vorresti eliminare? Sottospecie d'insetto? Ti ricordo che stai parlando con un tuo superiore... >
<quindi hai qualcosa da dire, per caso vuoi aggregarti a loro? >
le prime parole del giovane fanno ridere lo specter cosi tanto che si piega quasi su se stesso
<tu un mio superiore ma non farmi ridere ragazzo....!>
esclama lo specter ridendo come un matto , ma ecco che all'improvviso il giovane brucia il proprio cosmo e lo specter sussulta di scatto sconvolto da quel cosmo che avverte minaccioso
<ehi ma tu come gai a possedere un cosmo del genere e soprattutto chi sei tu?>
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Narrato
Parlato
Come un vero generale degli inferi, custode dell'armatura di Garuda da ormai un'infinità di tempo, Eaco o per meglio dire il nostro Reiki risvegliatosi Eaco, non accetta il modo in cui lo specter si sia comportato con la sua persona. Serio in viso e particolarmente innervosito dall'inettitudine dello specter che oltre ad essere un sottoposto del generale Eaco, si sta dimostrando un tipo a cui piace giocare, cosa che non verrà più consentito a nessuno degli specter. Si dovrà colpire duro sin da subito, duro al cuore dei cavalieri, ma prima bisogna trovare Pandora, bisogna che lui parli con gli altri generali o li trovi prima dell'inizio della guerra, quella che vede appunto il signore degli inferi contro la dea che da ormai troppo tempo governa il mondo degli uomini, il mondo che Ade stesso vorrebbe governare. Ma tornando a noi e al gigantesco insetto o per meglio dire deadly beatle, sembra che una volta percepito il cosmo, che il corpo di Eaco di Garuda emana, si sia iniziato a preoccupare. Eaco stesso vuole dargli una lezione, dopotutto è davvero furioso con Deadly Beatle, ma per il momento ci sono cose più importanti da fare e quindi richiamando con il semplice gesto di una mano l'armatura di Garuda che prontamente va a comparire da prima come una cometa nera e viola che si muove e che uscita dall'enorme cratere si va a dividere in numerosi pezzi in cielo e poi va a ricomporsi sul suo corpo. L'elmo però va prendendo una direzione particolare dovrebbe in qualche modo colpire la schiena dello specter, per poi finire nelle mani del suo reale padrone. Una volta effettuato ciò Eaco dovrebbe con fare minaccioso avvicinarsi verso il suo sottoposto e dire
Dimmi ora hai capito chi sono? Vuoi per caso che ti uccida prima del risveglio del nostro signore? Oppure vuoi cercare Pandora e gli altri membri mancanti? La guerra è alle porte e di gente inutile non so cosa farmene...
Nero in viso, aumenta ancora una volta il rilascio di cosmo, che pervade tutto il suo corpo e che dovrebbe in qualche modo intimorire fino all'estremo Deadly Beatle. Attenderebbe quindi una risposta da parte del suo sottoposto, per poi decidere il piano d'azione per il risveglio del signore degli inferi, ma ancor prima la ricerca di Pandora.. -
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parlato - parlato altrui
cio che accade sotto gli occhi dello specter e qualcosa che non si sarebbe mai aspettato , il giovane che a condotto li non e che altri che Garuda uno dei generali del sommo Ade ,questo pensa lo specter mentre osserva sconvolto il suo superiore che richiama la propria armatura e l'elmo li compisce la schiena per poi farlo finire a terra , solleva lo sguardo verso il giovane
<dimmi ora hai capito chi sono? Vuoi per caso che ti uccida prima del risveglio del nostro signore? Oppure vuoi cercare Pandora e gli altri membri mancanti? La guerra è alle porte e di gente inutile non so cosa farmene...>
lo specter a tali parole quasi trema davanti al proprio superiore , e con molta fretta si mette in ginocchio calando ilo capo verso il basso segno che a compreso chi a davanti
<sommo generale mi perdoni .... non sapevo che fosse voi sono molto dispiaciuto !>
<sono hai suoi ordini !>
queste furono le uniche parole dello specter che ormai aveva compreso chi a davanti a se .
adesso il neo generale di ade potrà iniziare le sue ricerche usando i metodi che ritiene più giusti .[end]. -
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Narrato
Parlato
A quanto pare una volta indossata l'armatura, il grosso specter, ovvero Deadly Beatle si è riconosciuto subito come suo sottoposto, scusandosi per l'accaduto. Per sua fortuna il detentore della magnifica armatura di Garuda non ha tempo da perdere con un pezzo insignificante come lui. Quindi dice con tono sempre piuttosto serio:
Muoviti e va a radunare gli altri, dobbiamo cercare Pandora e gli dei gemelli, questa volta i cavalieri servitori di Atena non avranno scampo. Dobbiamo coglierli impreparati e dobbiamo cercare anche il sommo Ade, dopotutto siamo suoi seguaci nonché servitori.
Detto ciò andrebbe a concentrare il cosmo in sé per recarsi subito sulla terra, non ha tempo da perdere, serve infatti un piano ingegnoso e i dei gemelli dopo tutto questo tempo avranno di sicuro qualcosa in mente.. -
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role chiusa .
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